Spressa delle Giudicarie

Formaggio D.O.P. e I.G.P. Formaggio a pasta dura, semicotta, prodotto esclusivamente con latte di 2 o 3 mungiture, di cui 1 o 2 parzialmente scremate facendo affiorare leggermente la panna. Le razze vaccine utilizzate sono soprattutto la razza Rendena ma anche Bruna, Grigio-alpina, Frisona, Pezzata rossa, alimentate con fieno di prato stabile con essenze soprattutto…


Descrizione

Vaccino

Carta dโ€™identitร 

Formaggio D.O.P. e I.G.P.
Formaggio a pasta dura, semicotta, prodotto esclusivamente con latte di 2 o 3 mungiture, di cui 1 o 2 parzilamente scremate facendo affiorare leggermente la panna. Le razze vaccine utilizzate sono soprattutto la razza Rendena ma anche Bruna, Grigio-alpina, Frisona, Pezzata rossa, alimentate con fieno di prato stabile con essenze soprattutto di graminacee, puรฒ essere implementato con pascolo sia nei prati di fondovalle che nei pascoli di mezza montagna purchรฉ integrato con fieno.

Il periodo di produzione va dal 10 settembre al 30 giugno

Caratteristiche

  • forma cilindrica a scalzo basso, leggermente convesso o dritto di altezza 10-11cm
  • facce piane, leggermente orlate, di diametro di 30-35 cm
  • peso varia da 8 a 10 kg
  • stagionatura varia dai 4 ai 6 mesi ma per avere un formaggio ben stagionato bisogna aspettare almeno 10-12 mesi
  • pasta:
    – aย breve stagionatura– la pasta si presenta compatta ed elastica con leggera occhiatura sotto la crosta, di colore bianco tendente al paglierino
    – nellaย forma stagionata il colore delle pasta tende maggiorante al paglierino con occhiatura di media e piccola grandezza.
  • crosta รจ compatta, abbastanza irregolare, elastica e di colore marrone, che con l’invecchiamento tende ad scurirsi
  • il gusto:
    – per laย versione frescaย รจ dolce e delicato
    – nellaย versione stagionataย รจ piรน marcato e gradevole.
Trentino
Trentino Alto Adige

La zona di produzione

La zona di produzione comprende i comuni delle valli Giudicarie, Chiese, Rendena, e Ledro in provincia di Trento

La lavorazione

La lavorazione della Spressa delle Giudicarie prevede l’utilizzo di latte caldo o raffreddato ad una temperatura di 12-15ยฐC, che viene stoccato e parzialmente scremato per affioramento.

Questo latte viene poi riscaldato in caldaia con fuoco a legna o con vapore. Non viene utilizzato alcun additivo e l’aciditร  puรฒ essere naturale o indotta con unย latteinnestoย o conย starterย ottenuti dalla selezioni di batteri lattici autoctoni della zona di produzione.

La coagulazione si ottiene con caglio di origine bovina in 20-50 minuti ad una temperatura di circa 35ยฐC, una volta formata la cagliata viene rotta utilizzando lo “spino” in granuli delle dimensioni di “chicco di riso”

Successivamente la cagliata vieneย semi-cotta alla temperatura di 42ยฐC per 20-30 minuti durante i quali la massa caseosa viene continuamente agitata.

Segue un periodo di sosta in cui la cagliata viene fatta riposare sotto siero per 35-65 minuti quindi viene estratta e messa nelle fascere.

A seconda delle tecniche di produzione il tempo necessario per la lavorazione dal momento dell’aggiunta del caglio al momento dell’estrazione della cagliata puรฒ variare da un minimo di 90 minuti ad un massimo di 150.

La cagliata viene fatta sostare per 24 ore e poi viene salata a secco ( per 8-12 giorni) oppure in salamoia ( per 4-6 giorni in una soluzione di densitร  variabile )

La stagionatura viene fatta in appositi locali alla temperatura di 10-20 ยฐC con un’umiditร  dell’80-90%:
– prodotto giovane: per almeno 3 mesi
– prodotto stagionato: per almeno 6 mesi

Come si conserva

Va conservato in frigorifero, nel reparto piรน fresco, ben avvolta in carta da alimenti

Come acquistare la Spressa delle Giudicarie

La Spressa delle Giudicarie si trova in commercio nei negozi o nei caseifici di produzione, al momento dell’acquisto รจ bene controllare che sullo scalzo delle forme, ci sia la presenza del marchio del Consorzio che ne garantisce l’origine e la qualitร . Le forme inoltre non devono presentare spaccature o gonfiori particolari.

Informazioni aggiuntive

Marchio di origine

Denominazione di Origine Protetta (D.O.P.), Indicazione Geografica Protetta (I.G.P.)

Consistenza

Pasta dura

Temperatura della cagliata

Pasta semicotta

Note

Questo formaggio ha antiche origini, nella seconda metร  del 1800 ed era una volta noto come formaggio molto magro in quanto venivano effettuate fino a 5 scremature per la necessitร  che c’era di ricavare il burro, bene piรน prezioso un tempo del formaggio che veniva invece considerato un sottoprodotto del latte o quasi, il nome deriva da “spresso” che significaย pressa

Riconosciuto formaggio Dop nel 2003, al Disciplinare sono state apportate modifiche con il Decreto Ministeriale del 30 novembre 2006