Seirass

(Sairass di latte o Ricotta piemontese ) Questa ricottaย  viene prodotta in tutto l’arco alpino piemontese. E’ derivata dal siero di latte con aggiunta di latte intero vaccino ed ovino (In Val Pellice ovini di razza frabosana) e/o caprino a cui si aggiunge un 5-15% di latte fresco, genericamente ottenuto da animali allevati a quote…


Descrizione

Ovino
Vaccino
Caprino

Questa ricottaย  viene prodotta in tutto l’arco alpino piemontese. E’ derivata dal siero di latte con aggiunta di latte intero vaccino ed ovino (ย In Val Pellice ovini diย razza frabosana) e/o caprino a cui si aggiunge un 5-15% di latte fresco, genericamente ottenuto da animali allevati a quote superiori ai 600 m, l’aggiunta di quest’ultimo costituisce la sostanziale differenza fraย “seirass”ย eย “ricotta”. La parola Sarass, Sairas deriva probabilmente da seracium, ossia ottenuto dal siero, e indica in piemontese la ricotta.

La forma รจ conica, dovuta al metodo di maturazione durante il quale la massa caseosa viene insaccata e appesa in coni di tela dimensione di 18-20 cm di base per 30 cm di altezza; la pasta di consistenza leggera e colore bianco niveo, ha una grana molto fine e sierosa, il peso รจ di 1-1,5 kg. Il sapore รจ quello del latte appena munto.

Nella lavorazione il siero e il latte intero di pecora o di vacca รจ portato a 30 ยฐC. poi viene aggiunto il caglio ed ancora si alza la temperatura la fino a 75- 80 ยฐC, miscelando in continuazione fino allโ€™affioramento. A freddo la cagliata viene rotta per “sbattimento”. Dopo la rottura della cagliata viene estratta e insaccata in coni di tela che vengono appesi.

Ilย seirass tradizionaleย si ottiene raccogliendo rapidamente la ricotta man mano che precipita, i globuli di lattoglobulina e lattoalbumina sono ancora molto piccoli perchรจ non hanno avuto il tempo di aggregarsi in globuli piรน grandi: quindi mettere la ricotta a questo stadio in una fuscella tradizionale significherebbe che la maggior parte della ricotta tornerebbe nel siero passando per i fori. Quindi si utilizza una stoffa a trama piuttosto fine, in modo da trattenere la ricotta compattandola in una massa estremamente morbida e poco granulosa, caratteristica di questo latticino. Viene venduta racchiusa in particolari triangoli di stoffa.