Pecorino toscano

รˆ un formaggio di latte intero di pecora a pasta tenera o semidura, cotta


Descrizione

Ovino

Carta dโ€™identitร 

รˆย un formaggio di latte intero di pecora a pasta tenera o semidura, cotta

Caratteristiche

  • forma cilindrica a facce piane , scalzo leggermente convesso, diametro compreso tra i 15 e i 22 cm, altezza tra i 7 e gli 11 cm.
  • crosta di colore giallo con varie tonalitร , nella tipologia a pasta tenera si presenta di colore giallo intenso.
  • la pasta รจ bianca o di colore leggermente giallo paglierino, per laย tipologia a pasta tenera, mentre nellaย tipologia a pasta semiduraย il giallo diventa piรน intenso, in entrambe le tipologie la pasta presenta delle piccole occhiature
  • peso variabile da 1 kg a 3,5 kg, in relazione alle dimensioni della forma
  • sapore si presenta fragrante con lieve accentuatura, l’aroma รจ delicato ma corposo e l’odore รจ persistente.
  • la maturazione
    per il pecorino a pasta teneraย non puรฒ essere inferiore ai 20 giorni
    per il pecorino a pasta semiduraย non puรฒ essere inferiore ai 4 mesi.

La zona di produzione

La zona di produzione e di stagionatura comprende tutti i territori dellaย Toscana, i territori dei comuniย umbriย di Allerona e Castiglione del Lago e dei comuniย lazialiย di Acquapendente, Onano, S. Lorenzo Nuovo, Grotte di Castro, Gradoli, Valentano, Farnese, Ischia di Castro, Montefiascone, Bolsena, Capodimonte

La lavorazione

Il Pecorino toscano viene prodotto esclusivamente dall’utilizzo del latte ovino intero, di pecore alimentate prevalentemente con foraggi verdi o con fieno proveniente dalle zone di un’area delimitata.

Nella lavorazione la tecnologia di produzione prevede che il latte venga fatto coagulare ad una temperatura compresa tra i 35-38ยฐC con l’aggiunta di caglio di vitello, la tradizione prevedeva, per la coagulazione, l’uso del cardo selvatico lasciato macerare in aceto salato oppure fatto seccare, quindi messo in ammollo in acqua tiepida. Questo sistema ancora oggi รจ usato solo da un numero esiguo di produttori.

La coagulazione avviene in 20-25 minuti, puรฒ essere praticato anche l’inoculo dei fermenti lattici selezionati dall’area di produzione:

La cagliata una volta prodotta viene rotta fino alle dimensioni di una nocciola, nel caso delย formaggio a pasta tenera, mentre nel caso delย formaggio a pasta semiduraย viene ridotto alle dimensioni di “chicco di mais” in quest’ultimo caso la cagliata puรฒ essere sottoposta ulteriormente ad una cottura per 10-15 minuti alla temperatura di 40-42ยฐC

Una volta cotta la cagliata viene messa in apposite forme per effettuare lo sgrondo del siero, per questo viene anche effettuata una pressatura manuale o una stufatura a vapore per un periodo che varia dai 30 ai 50 minuti, tanto piรน a lungo quanto piรน la pasta che si vuole ottenere รจ a pasta semidura. Sempre per quanto riguarda l’eventuale stufatura, ci sono ancora dei caseifici che la effettuano in particolari cassoni riscaldati direttamente per immissione diretta di vapore saturo a 40ยฐC, i caseifici piรน attrezzati utilizzano invece leย celle termostateย a 25ยฐC
.
La salatura avviene per immersione in salamoia ( per almeno 8 ore per il Pecorino a pasta tenera e 12-14 ore per il Pecorino a pasta semidura ) anche se puรฒ anche essere effettuata a secco.

A volte รจ previsto un trattamento preventivo esterno con preparati antimuffa.

la maturazione avviene in locali a temperatura da cantina , in magazzini asciutti, freschi, ben aerati, le forme vengono inserite nella scaffalatura una per ripiano perchรฉ รจ un formaggio che spurga molto anche dopo la salatura ed ha quindi bisogno di spazio per asciugarsi.

La stagionatura varia a seconda del tipo di pecorino:
Pecorino a pasta tenera:ย necessita di almeno 20 giorni di stagionatura.
Pecorino a pasta semidura:ย necessita di almeno 4 mesi di stagionatura
durante questo periodo il formaggio deve essere rivoltato spesso e liberato della patina che si forma sulla superficie. L’operazione di pulizia sulla superficie viene effettuata con un “raschiatore” di legno. Quando la forma non espelle piรน umiditร  allora la crosta viene protetta con olio di oliva.

Come si conserva

Va conservato, come tutti i Pecorini, avvolto in in un panno o in carta pergamena, se tenuto in frigorifero nel comparto meno freddo, oppure in una cantina fresca ed areata.

Informazioni aggiuntive

Consistenza

Pasta semidura, Pasta molle

Temperatura della cagliata

Pasta cotta

Tipo di latte

Latte di Pecora (pecorino/ovino)