Pecorino sardo

Formaggio D.O.P. Formaggio a pasta semicotta che si presenta in due tipologie diverse a seconda della tecnica di lavorazione, caratteristiche, dimensioni e proprietร  organolettiche: – il DOLCE – con maturazione che varia dai 20 ai 60 giorni – il MATURO – con periodo di stagionatura minima di 4 mesi. entrambi giungono a maturazione in locali…


Descrizione

Ovino

Carta dโ€™identitร 

Formaggio D.O.P.
Formaggio a pasta semicotta che si presenta in due tipologie diverse a seconda della tecnica di lavorazione, caratteristiche, dimensioni e proprietร  organolettiche:

– il DOLCE – con maturazione che varia dai 20 ai 60 giorni
– il MATURO – con periodo di stagionatura minima di 4 mesi.

entrambi giungono a maturazione in locali con umiditร  e temperatura controllati.

Caratteristiche

  • la crosta si presenta liscia e sottile che
    – nel formaggio DOLCE si presenta di colore bianco paglierino
    – nel MATURO GIOVANE il colore diventa paglierino deciso
    – nel formaggio MATURO si presenta bruno
  • il gusto del Pecorino sardo:
    – nel formaggio DOLCE รจ delicato aromatico e lievemente acidulo
    – nel formaggio MATURO รจ forte e gradevolmente piccante e presenta una tattilitร  granulosa
  • la pasta appare:
    – nel formaggio DOLCE: bianca e compatta e consistenza morbida e presenta una lieve occhiatura
    – nel formaggio MATURO ha un colore che va dal bianco al giallo paglierino sempre compatta e dura si presenta perรฒ dura pur mantenendo le occhiature leggere.
  • la forma si presenta:
    – nel formaggio DOLCE cilindrica con facce piane, diametro tra i 16 e i 18 cm, scalzo dritto o livemente convesso tra i 17 e i 19 cm
    – nel formaggio MATURO si presenta sempre cilindrica con facce piane ed ha un diametro tra i 18 ed i 20 cm lo scalzo dritto alto solo dai 10 agli 11 cm
  • il peso oscilla tra i :
    – forma DOLCE – 1,5-2,3 kg
    -forma MATURA – tra i 3 e i 4 kg
Sardegna

La zona di produzione

Il Pecorino sardo รจ prodotto in tutto il territorio amministrativo della regione Sardegna

La lavorazione

Ilย Pecorino sardoย deve la sua qualitร  all’ottimo latte ovino dell’isola dovuto a sua volta all’alimentazione del bestiame che vive allo stato brado e nutrendosi anche delle erbe della macchia mediterranea che conferiscono a questo formaggio le caratteristiche organolettiche uniche che lo contraddistinguono.

Pecorino Sardo Dop: fasi di lavorazione Guarda il video del Pecorino Sardo Dop: fasi di lavorazione

Questo pecorino viene prodotto con latte di pecora eventualmente inoculato con colture di fermenti lattici provenienti dalla zona di origine.

Il latte viene fatto coagulare a :
– formaggio DOLCE 35-37ยฐC
– formaggio MATURO 36-39ยฐC
La cagliata viene poi rotta fino alle dimensioni :
– formaggio DOLCE di una nocciola
– formaggio MATURO di un chicco di mais.

La cagliata viene poi sottoposta a semicottura:
– nel formaggio DOLCE fino ad un massimo di 38ยฐC o comunque con almeno un grado di cottura in piรน di quello di coagulazione
– nel formaggio MATURO da un minimo di 40ยฐC ad un massimo di 43ยฐC .

la pasta viene quindi immessa in stampi idonei a garantire le dimensioni finali richieste e le forme vengonoposte in ambiente caldo umido e in condizioni di temperatura e per periodi della durata tali da garantire l’acidificazione e lo spurgo del siero.

Superato il periodo dello spurgo avviene la salatura o per salamoia o a secco, la durata di questa processo รจ relativamente breve e solitamente la percentuale di sale sul formaggio non supera il valore di:
– nel formaggio DOLCE – 1,5 gr per 100 gr di formaggio
– nel formaggio MATURO – 2 gr per 100 gr di formaggio

La maturazione avviene in appositi locali ad umiditร  e temperatura controllati e varia a seconda della tipologia di formaggio:
– formaggio DOLCE – 20-60 giorni
– formaggio MATURO – minimo 4 mesi

Come si conserva

Il Pecorino sardo fresco si conserva avvolto in carta pergamena nella parte bassa del frigorifero. Quello stagionato va tenuto in dispensa o in cantina avvolto in un panno e poi infilato in un sacchetto in polietilene nel quale รจ consigliato praticare dei forellini per fare in modo che il formaggio respiri.

Informazioni aggiuntive

Marchio di origine

Denominazione di Origine Protetta (D.O.P.)

Temperatura della cagliata

Pasta semicotta

Come acquistare e riconoscere il Pecorino sardo

La qualitร  del Pecorino romano รจ garantita e controllata dal Consorzio di tutela composto dalle aziende latto-casearie della Sardegna. In particolare il Consorzio, per tutelare il prodotto ed il consumatore ha promosso e vigilato presso le aziende associate affinchรฉ utilizzassero in modo corretto il marchio ed il sistema di etichettatura. Per questo prima di acquistare questo pecorino รจ bene accertarsi che ci siano le etichette aziendali ed i contrassegni consortili.

Nella parte centrale dell’etichetta รจ riportata l’immagine o il simbolo dell’azienda produttrice, coronata esternamente dal marchio pecorino sardo DOP disposto a raggiera. La corona esterna puรฒ contenere dai 12 ai 24 marchi, inoltre sulla etichetta si trova un contrassegno rilasciato dallo stesso Consorzio che permette di distinguere le due tipologie di formaggio:

–ย VERDEย contraddistingue il formaggio DOLCE
–ย BLUย contraddistingue il formaggio MATURO

Bisogna fare attenzione all’acquisto a non confondere questo formaggio con altri due formaggi prodotti in Sardegna che sono ilย Fiore sardoย e ilย Pecorino romano