Puzzone di Moena – Spretz Tzaorì

in fase di approvazione a Formaggio D.O.P. “Prodotto agroalimentare tradizionale” il Puzzone di Moena (spretz tzaorì = formaggio saporito in lingua ladina -lingua retoromanza parlata in Trentino-Alto Adige e Veneto-) è un formaggio da tavola caratteristico del Trentino Alto Adige. Si tratta di un formaggio grasso a pasta dura e semicotta per il quale viene utilizzato…


Descrizione

Vaccino

Carta d’identità

in fase di approvazione a Formaggio D.O.P.
“Prodotto agroalimentare tradizionale”

il Puzzone di Moena (spretz tzaorì = formaggio saporito in lingua ladina -lingua retoromanza parlata in Trentino-Alto Adige e Veneto-) è un formaggio da tavola caratteristico del Trentino Alto Adige.

Si tratta di un formaggio grasso a pasta dura e semicotta per il quale viene utilizzato solo il latte prodotto nella malghe durante il periodo estivo.

In passato era anche conosciuto con il nome di Nostrale o Nostrano, il nome deriva dalla particolare tecnica con la quale viene fatto stagionare , utilizzando frequenti bagni con acqua e sale che ne favoriscono la fermentazione.

Caratteristiche

  • la pasta si presenta morbida e fondente
  • l’ occhiatura è irregolare e grande
  • l’ odore intenso
  • il colore bianco paglierino
  • il sapore , dopo 5 mesi di stagionature, è piccante in modo lieve e piacevole la crosta appare umida , lavata morbida umida e ricoperta da una patina untuosa, che va dal colore paglierino al nocciola.
  • la forma è quella tipica delle tome cioè cilindrica
  • altezza di cm 10 circa
  • diametro 35-45 cm
  • lo scalzo si presenta dritto o leggermente bombato di 10-15 cm di altezza, .
  • il peso medio di una forma è di circa 9 kg.
Trentino
Trentino Alto Adige

La zona di produzione

della Val di Fassa e della Val di Fiemme (TN) ed in particolare di Moena, in Trentino Alto Adige.

La lavorazione

Il latte utilizzato per la produzione di questo formaggio è quello conferito dalla latteria sociale di Moena da 32 produttori , si tratta di latte vaccino intero di razza Bruno-Alpina, il latte viene utilizzato crudo, da due mungiture diverse, di cui una parzialmente scremata

il latte viene scaldato a 36 °C e quindi aggiunto caglio in polvere che fa coagulare il latte in 25-30 minuti, dopo questa prima fase la cagliata viene rotta fino alle dimensioni di chicco di mais, quindi , per circa 20 minuti viene effettuata la seconda semi-cottura della pasta a 43-46 °C.

Quindi la massa casearia così prodotta viene spurgata da siero e una volta asciutta viene estratta e deposta nelle fascere dove viene pressata per 5 minuti ,quindi rivoltata e , dopo la sostituzione delle tele , ricollocata negli stampi dove rimane per 7 ore.

Dopo altre 24 ore di riposo si effettua la salatura in bagno di salamoia qui le forme vengono lasciate in immersione per 2 giorni e mezzo.

Dopo questa operazione si effettua la stagionatura in ambienti ventilati e umidi ad una temperatura costate di 13-14°C per almeno 3 mesi fino al periodo di un anno, periodo durante il quale questo formaggio viene bagnato con acqua tiepida almeno una o due volte alla settimana, questo trattamento conferisce a questo formaggio le sue particolari caratteristiche ..

Come si acquista

Nonostante sia un formaggio particolare per le sue caratteristiche e prodotto tutto l’anno, la quantità reperibile è limitata e spesso viene venduto ancora non stagionato.

Il Puzzone di Moena dopo circa 3 mesi dalla produzione, inizia a manifestare la fioritura della crosta e le modificazioni delle sue caratteristiche organolettiche, ma solo a 5, 6 mesi di maturazione può essere assaporato in pieno nella sua complessità di sapori.

Come si conserva

Il Puzzone di Moena si conserva in frigorifero in un contenitore di plastica a chiusura ermetica onde evitare che l’odore intacchi gli altri alimenti

Informazioni aggiuntive

Consistenza

Pasta dura

Temperatura della cagliata

Pasta semicotta

Tenore di grassi

Grassi

Tipo di latte

Latte Vaccino

Note

La tecnica di maturazione del Puzzone richiama la tecnica dei formaggi a crosta lavata, molto diffusi in Francia ma non in Italia , la differenza rispetto ai vari formaggi francesi è che i formaggi francesi a crosta lavata sono formaggi molli mentre il Puzzone è un formaggio a pasta dura e per questo è un formaggio unico nel suo genere sia in Italia che in Europa

In cucina

Il Puzzone viene utilizzato in Val d’Aosta per una ricetta di origini contadine dove il formaggio è consumato assieme alle patate e condito con olio extravergine di oliva ed erba cipollina tritata.

In Val di Fiemme si preparano dei ravioli tipici della tradizione alpina i “Canocèi” in cui il ripieno è costituito principalmente dalle patate , Puzzone di Moena, erba cipollina, noce moscata, questi ingredienti vengono poi racchiusi dentro dischetti di pasta poi chiusi a mezzaluna , pur essendo un piatto povero era considerato un piatto della festa perché le massaie potevano prepararlo solo durante la festa, quando avevano più tempo.

La pasta così pronta viene fatta bollire in abbondante acqua salata poi condita con Grana grattugiato, burro spumeggiante e salvia, si può aggiungere una spolverata di semi di papavero