campo fiorito

Veneto


Correva l’anno 1000 e lassรน, sull’Altipiano dei Sette Comuni, pascolavano le greggi. L’altipiano era rinomato sia per la produzione di una lana di qualitร  che per un ottimo formaggio, il Pegorin.

Poi agli inizi del XVI secolo, la richiesta di prodotti vaccini aumentรฒ cosicchรจ si spuntavano prezzi migliori con la vendita di vitelli, burro e formaggi di mucca. Di conseguenza la produzione si convertรฌ: non piรน greggi, ma mandrie; quindi, latte non piรน di pecora ma di mucca.

Nasce l’Asiago, ma i vecchi montanari, ancora oggi, quando fra loro parlano di formaggio, ogni tanto lo chiamano pegorin. Il mare, la laguna,le pianure, il delta del Po sono lontani, qui prevale la cucina che in parte si ispira all’Oltralpe, conservata e praticata nelle abitudini delle popolazioni che tra i monti Lessini e Asiago discendono dai Cimbri e nell’Ampezzano dai Ladini.

I formaggi sono la tradizione della montagna veneta, delle Dolomiti e degli altopiani: dal Cansiglio, non piรน legno per l’Arsenale, ma ottima ricotta affumicata che si mischia o si sbriciola sui casonzei; ma non solo, perchรจ grazie all’abilitร  e all’immaginazione di alcuni cuochi, la raffinatezza della cucina veneta si innesta felicemente sulla tradizione della montagna.