Caciocavallo silano
(Calabria, Campania, Molise, Puglia e Basilicata) (DOC, DOP)![](immagini/m-ina.jpg)
Carta d’identità
Formaggio semigrasso a pasta semicotta, pasta filata, semiduro prodotto con late di vacca parzialmente scremato proveniente da due mungiture.
![marchio Caciocavallo silano marchio Caciocavallo silano](immagini/caciocavallo-silano-logo.jpg)
Caratteristiche
- Pasta con struttura di media consistenza, elastica, con occhiatura sparsa e tendenzialmente fine; al taglio il colore si presenta variabile dal bianco al giallo paglierino, a seconda del periodo di produzione e stagionatura.
- Forma cilindrica regolare con facce piane; il diametro delle facce è di 30-45 cm; l'altezza dello scalzo è di 8-10 cm, forma ovale o tronconica con testina; forme di 1-2,5 Kg
- Crosta compatta, di colore giallo paglierino più intenso con la stagionatura di spessore fra i 2 e i 4 millimetri.
- Peso variabile da 7 a 12 kg in relazione alle dimensioni della forma.
- Sapore dolce, con particolare aroma, più intenso con il procedere della stagionatura
La zona di produzione
L'area geografica di produzione comprende il territorio di alcuni Comuni ricadenti nelle province di: Cosenza, Catanzaro, Avellino, Benevento, Caserta, Napoli, Salerno, Campobasso, Foggia, Bari, Taranto, Brindisi, Matera, Potenza e l'intero territorio della contigua provincia di Isernia.
![Sila Sila](immagini/sila.jpg)
La lavorazione
Per la sua produzione viene impiegato latte intero di vacca ottenuto da due mungiture giornaliere. Il caglio utilizzato per ottenere la coagulazione può essere di vitello o di capretto. La coagulazione avviene alla temperatura di 36-38°C in circa mezz'ora.
Dopo la rottura della cagliata in grani della dimensione di un chicco di granturco e un breve riposo, si procede alla estrazione del siero e allo slegamento della cagliata. Si lascia poi maturare la pasta sotto il siero caldo per diverse ore: quindi la si mette sul tavolo di sgrondo per lo spurgo definitivo.
Successivamente si lascia maturare la pasta, tagliata a pezzi, per 3-4 giorni a temperatura ambiente. La filatura avviene con acqua a 80-85 °C. La salatura si effettua in salamoia da 2 a 12 ore a seconda del peso.
Il Caciocavallo silano matura in un mese in ambiente aerato e fresco: le forme vengono appese, legate a coppia, a cavallo di un bastone al fine di ottenere una migliore esposizione all'aria. La stagionatura, si protae da 3 a 6 mesi fino a un anno.
Come si conserva
Avvolto in carta pergamena o racchiuso in sacchetti di polietilene, magari forati per permettere al formaggio di respirare. Quindi riponetelo in una dispensa fresca o nella parte bassa del frigorifero.
Dove si acquista
Il Caciocavallo silano è messo in vendita munito dell'apposito contrassegno costitutivo della Denominazione di Origine Protetta. L'autenticità è attestata da un marchio a fuoco raffigurante un pino.
Al momento dell'acquisto controllate che sulla superficie della crosta non ci siano delle crepe: indicherebbero una cattiva conservazione del formaggio.
La curiosità
La fama del Caciocavallo silano nell'Italia meridionale è tale da aver originato perfino dei modi di dire popolari: a Napoli “far la fine del Caciocavallo” significa morire impiccato, per analogia con la forma strozzata nella parte alta.